Europa, Principati vescovili di Trento e Bressanone, Contea del Tirolo fra poteri e guerre di conquista (secc. XV-XVI)
In un’Europa attraversata da ambizioni dinastiche, battaglie epiche e intrighi, “Cronaca delle cronache” offre un affresco magistrale delle guerre e dei giochi di potere che, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, hanno sconvolto l’Italia e i territori dell’Impero.
L’opera, monumentale per mole e accuratezza, svela intrecci poco noti tra le grandi corti europee e le “periferie” strategiche come i Principati vescovili di Trento e Bressanone, e la Contea del Tirolo.
L’autore attinge con rigore filologico a cronache dell’epoca, restituendo al lettore uno scenario ricco di dettagli e personaggi: da Cesare Borgia a Juana la Pazza, da Massimiliano d’Asburgo a Caterina Sforza. Ogni pagina rivela un tessuto fitto di alleanze, tradimenti politici, assedi, tregue e complotti.
Ma l’opera non è solo narrazione storica: è anche riflessione critica sul potere della scrittura nel plasmare la memoria collettiva, sul ruolo dei cronisti e sui condizionamenti politici e culturali che li hanno guidati.
Un libro per chi desidera lasciarsi affascinare dalla grande narrazione, tra verità documentale e suggestioni letterarie.
Ultimo lascito di uno studioso appassionato, completato postumo dalla famiglia, “Cronaca delle cronache” è un tributo al rigore, alla memoria e al gusto per la cronaca che sa ancora stupire.