Reliquie e culto dei santi Martiri Fermo e Rustico

Questo libro traccia la storia attraverso i secoli di una vicenda i cui protagonisti sono culto e traslazioni delle reliquie dei martiri Fermo e Rustico ai quali la leggenda assegna Bergamo come luogo di nascita e Verona come luogo di martirio. Più tradizioni si sono formate intorno a queste vicende ma solo una ha tenuto la scena fino al XIX secolo: quella che ruota intorno a un presunto furto di reliquie dei due santi, sempre rivendicato da chi lo avrebbe commesso – i bergamaschi – e sempre respinto da chi lo avrebbe subito – i veronesi. Questa tradizione, interamente basata sulla Passio e Translatio sanctorum martyrum Firmi et Rustici, entra in crisi solo nel ’900 quando vengono identificate alcune, seppur esili, evidenze che assegnano nascita e martirio dei due santi all’Africa romana. Chiudono il volume alcune appendici dedicate a temi della disciplina agiografica (martirologi, reliquie, miracoli, tradizioni), posti in relazione con i rispettivi contenuti tratti dalla letteratura dedicata, nei secoli, ai due martiri. Nel 2005 è stata effettuata a Verona una ricognizione canonica delle reliquie dei due santi martiri, i cui risultati non sono ancora stati comunicati; attraverso gli esami scientifici effettuati (la radiodatazione, la ricognizione antropologica e l’indagine genetica), essi potrebbero dare o meno supporto agli esiti della ricerca storica.