Rileggere i romanzi sull’amore
Giovanni Comisso, voce inconfondibile del Novecento italiano, attraversò due stagioni creative: quella degli istinti e quella dei sentimenti. Dopo le esperienze avventurose della guerra, di Fiume e dei viaggi in Oriente, Comisso si ritira nella quiete di Zero Branco (TV) per indagare la profondità dell’animo umano. Qui nasce la trilogia dell’amore – Un inganno d’amore, Capriccio e illusione, Gioventù che muore – in cui l’autore trasforma la propria vita affettiva in letteratura. Come Proust, cela dietro le trame l’amore omoaffettivo, oggi finalmente leggibile nella sua autenticità e coraggio. Questo saggio offre una rilettura intensa e rivelatrice dei romanzi sentimentali di Comisso, riscoprendo uno scrittore che, da libertino e viaggiatore, diventa interprete morale dell’amore e della vita. Un percorso umano e letterario che sorprende e conquista, restituendo a Comisso la complessità e la modernità che gli spettano.