Mercoledì 22 marzo alle 17:30, alla Libreria Feltrinelli di Perugia, Edoardo Guido Torrigiani dialogherà con Francesco Paola e il confronto sarà sicuramente molto interessante.
Vi aspettiamo!
– Ciao – disse Éric, mentre apriva la porta e si infilava in quel corridoio pullulante di spettri di normalità, qualunque cosa volesse dire.
Luna non salutò, non si mosse, non cercò di fermarlo. Era così che doveva andare, del resto. L’ultimo suono dell’eco che l’aveva permeata le disse “nulla” e tanto bastò. Non c’era nulla che dovesse sapere, nulla che potesse salvarla. E nessuno. Nemmeno lui.
Si alzò dalla sedia e con ciò avviò una sequenza di gesti automatici. Pulì i bicchieri, le tazze, rimise a posto la sambuca, aprì la macchina del caffè, andò a lavarsi i denti, aprì il computer, cercò una canzone adeguata, spinse play. In sottofondo si lamentò la voce di Calcutta “vestiti come ti pare…”
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